Per l’evento della Luna rossa a Fuciade possiamo trarne un bilancio più che positivo. Innanzitutto il riscontro di pubblico è stato molto ampio, probabilmente 80-90 persone sono state presenti nella serata del 27 luglio, di tutte le età e provenienti da diverse zone del bellunese/trentino, abbiamo avuto addirittura due coppie, una proveniente da Treviso e l’altra da Cittadella, posti non proprio vicinissimi al sito scelto per osservare il fenomeno.
Il ritrovo al passo San Pellegrino ci ha fatto capire che la gente ha molto apprezzato l’iniziativa; verso le 20 abbiamo iniziato a dirigerci a piedi verso la meta, in quel di Fuciade.
Il tempo è stato onesto perché dal sorgere della Luna già in parte eclissata fino alla fase di totalità le nuvole ci hanno risparmiato. Con l’aiuto dei nostri telescopi abbiamo fatto osservare agli intervenuti i principali pianeti, oltre al nostro satellite naturale : Venere, Giove, Saturno e Marte, quest’ultimo in opposizione e quindi particolarmente luminoso, il suo colore arancione ha accompagnato la tenue tinta rossastra della Luna nella fase di totalità.
Da dire che le condizioni di visibilità dei pianeti erano ottime, con aria poco turbolenta che ha permesso di vedere delle immagini molto nitide e dettagliate : erano ben osservabili le bande equatoriali di Giove e gli anelli di Saturno.
Poi l’incantesimo si è rotto con il materializzarsi di nuvole e nuvolette, le quali coprivano alternativamente i vari pianeti e anche la Luna, inoltre bagliori luminosi erano visibili alle nostre spalle e facevano presagire l’arrivo della pioggia. Verso le 23 e 30 la copertura nuvolosa è diventata totale ed ha iniziato a scendere una debole pioggerellina, abbiamo smontato velocemente i nostri strumenti e ci siamo incamminati verso il passo San Pellegrino dove avevamo i nostri mezzi.
Vista la variabilità del tempo in questo periodo, siamo rimasti molto soddisfatti da come si è svolta la serata. Sotto due foto dell’eclissi, la prima a largo campo è di Davide De Col, l’altra di Andrea Cibien.